Intervista 8 Flavia Biagioni
Oggi sono molto felice: intervisto Flavia Biagioni, donna dinamica e creativa, ci presenta con entusiasmo le sue creazioni, il suo nick ci aveva già attratto mesi fa, @la_rompipallet_roma, a che vi fa pensare? Seguila su Instagram!
E così eccoci con lei, nella speranza che la quota rosa di Wood People possa crescere sempre di più!
Come scrive Flavia: “ Cose inutili ma belle (almeno secondo mia madre) in legno riciclato”
Nel suo laboratorio abbiamo trovato tanta energie ed idee “oniriche” , tra onde e case…che mi hanno fatto sognare…anche ad un mondo migliore.
Simpatica da subito, e pronta all’intervista!
Come e quando è nata la tua passione per il legno?
È iniziato tutto più di 20 anni fa quando sono entrata casualmente in un laboratorio in cui facevano modellismo d’architettura, appena ho tagliato il primo pezzo di legno con la circolare, ho capito che avrei voluto fare quello per tutta la vita, è stato un vero colpo di fulmine!
Ricordi la tua prima creazione?
Al di là dei plastici, che ovviamente erano lavori su progetti di altri, la mia prima creazione, molti anni dopo, quando ho deciso di fare qualcosa di mio, è stata una scrivania, che uso tuttora. Poi ho deciso di non fare più mobili e sono passata all’oggettistica per decorare la casa, soprattutto miniature, sfruttando le mie conoscenze nel campo del modellismo .
Ti va di parlarci del tuo lavoro più riuscito?
Quelli che non ho ancora fatto, ho milioni di idee che mi frullano in testa e che non vedo l’ora di realizzare!
Ma intanto...
Il lavoro che stavi per mollare?
È una sensazione che provo spesso quando mi complico inutilmente la vita con particolari assurdi, tipo la lanterna del barbiere che stavo facendo per uno dei miei diorama, dipingere le strisce blu e rosse a spirale è stato un incubo, continuavo a correggere le linee storte, ci ho messo ore!
La canzone che ti dà la carica per lavorare meglio
Ecco, qui proprio non so rispondere, ho fatto radio per 12 anni e la musica è la mia vita, l’ascolto h24 e senza non potrei lavorare, quindi non è possibile scegliere una canzone, posso dirti che le mie creazioni nascono a suono di rock, reggae, jazz, soul, blues, musica italiana, musica brasiliana e mille altri generi.
Il consiglio di @la_rompipallet_roma per chi vuole avvicinarsi al mondo del legno:
La teoria è importante ma la pratica lo è di più, studiare sempre che non si finisce mai di imparare e soprattutto fare, fare, fare.
Grazie Flavia, sappiamo già che ti Romp(i)eremo presto per farci raccontare le novità!
Intervista a cura dui Valentina Colella
Paolo
Ormai me le leggi tutte appuntamento fisso il giovedì sera con wood people.
Finalmente una donna, che meraviglia il tuo lavoro Flavia, dolce e colorato.
Francesca
Che dolce lavoro, ci fai sentire già all’estate, dare valore al legno con sapienza e curiosità bravaaaaaaaa
Jessica
In primis complimenti a Flavia perché è una delle prime donne che sento che si è avvicinata a questo mondo. Forte per il suo coraggio e la voglia di fare fare fare. Esempio che non si finisce mai di apprendere e imparare.
Un grande in bocca al lupo 🐺
E avanti tutta con le strisce blu e rosse barber che dovrebbero avere tutti i barbieri e parrucchieri.
Giovanna
Le poche cose realizzate da te che ho visto con questa intervista, mi hanno incantata. Rispondono in pieno ai miei desideri, perciò spero di vederne altre, possibilmente con i relativi prezzi. Complinenti per la tua straordinaria creatività e al tuo buon gusto.
Ciao e a presto